La riuscita di una Camera Acustica per Orchestra dipende dal sapiente mixage di molti importanti fattori e variabili: dal corretto posizionamento degli elementi lignei aventi massa, dimensioni e geometrie diverse; dal posizionamento in sinergia delle pareti laterali e del soffitto; dal volume dello spazio racchiuso nella Camera Acustica sul palcoscenico e dall'interazione con la cavità sottostante; dalla distanza e dalla precisa regolazione che intercorrono tra:
• i plafoni/soffitto e la sorgente sonora,
• tra le tre pareti laterali,
• tra la parete di fondo ed il podio del direttore e così via ...

Questa breve descrizione di alcune tra le variabili principali, imprescindibili in fase progettuale, lascia intendere quanto sia stato complesso giungere alla messa a punto di uno Strumento così sofisticato. Naturalmente, il materiale impiegato per la costruzione di una normale Camera Acustica per Orchestra è prevalentemente il legno ignifugo.

Per la struttura che qui illustriamo, il legno prescelto è di tipo multistrato, del tutto speciale anche nella composizione, totalmente ignifugo.

Questa Camera Acustica per Orchestra è stata concepita con caratteristiche di alta modularità, è destinata a sonorizzare, a condizioni ottimali, qualsiasi ambiente acusticamente carente alle esecuzioni musicali sinfoniche o cameristiche. La sua specificità, unita alla grande flessibilità, permette di valorizzare ogni nota al massimo della risposta sonora.